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Fuzzy Meadows: la migliore nuova musica della settimana (17 luglio

Oct 25, 2023Oct 25, 2023

di Dan Goldin (@post_trash_)

Benvenuti a FUZZY MEADOWS, il nostro riepilogo settimanale della nuova musica di questa settimana. Condividiamo le nostre uscite preferite della settimana sotto forma di album, singoli e video musicali insieme alla sezione "Ulteriori ascolti" di nuove e importanti uscite da tutto il Web. Generalmente è scritto nelle prime ore del mattino ed è semi-inedito... ma pieno di amore e di cuore. L'elenco è in ordine alfabetico e ti consigliamo sinceramente di dare un'occhiata a tutta la musica che abbiamo incluso. C'è un sacco di nuova musica fantastica in uscita. Sostieni le band che ami. Spargi la voce e acquista della nuova musica.

*Disclaimer: stiamo facendo uno sforzo consapevole per non includere nessun artista nel nostro conto alla rovescia nelle settimane consecutive al fine di diversificare la funzionalità, quindi assicurati di controllare anche "Ulteriori ascolti" perché spesso è di prim'ordine anche la qualità.

Siamo rimasti incantati da Appleton, WICrepuscolo dal loro singolo di debutto, e quasi un decennio dopo, è bello vedere che il sestetto non ha perso il suo tocco. Il prossimo album della band,Pascoli di vetro, in uscita a ottobre viaDon Giovanni, è il loro primo disco in cinque anni e anche se è solo il secondo album, la band è stata impegnata negli anni successivi, sia accompagnando R Boyd e Tim Buchanan, sia pubblicando dischi solisti (inclusiJulia Blairseccellente Meglio fuori che dentro eDi Amos Pitsch Pioggia acida). La band si è riunita ancora una volta, e "Pissing in a Wishing Well", il primo singolo del disco, è più di un grande titolo, è il gradito ritorno del fuzz country fatto in casa della band. Molto prima che creare brani vibranti fosse "la cosa da fare", i Dusk stavano realizzando alcuni dei più genuini rock 'n' roll fritti dell'ultimo decennio e non mostrano segni di ruggine. "Pissing in a Wishing Well" è in parti uguali muscoli e boogie da cortile, una canzone piena di soul, chitarre enormi, pedal steel e alcune armonie esuberanti che hanno a cuore i "bei tempi".

La cowgirl non è più nel fosso.Florry, il sestetto di Filadelfia, stanno creando l'alt-country più frammentario che abbiamo mai incontrato, guidati daDi Francie Medoschbrillante scrittura di canzoni, eLa Bibbia Bucata è completamente coinvolgente, traboccante di dettagli dall'inizio alla fine. Dopo aver già condiviso i trionfanti singoli "Drunk and High" e "Take My Heart", la band torna con un'altra anteprima del loro album, la scintillante "Cowgirl Giving", una canzone che si muove con un lento ritmo country. Dall'introduzione assistita dall'armonica alla lussureggiante deriva twangy, Medosch e compagnia hanno allestito la scena, trasportandoci dal trambusto della città a spazi aperti con aride riflessioni. È una canzone sull'impegno e la resistenza, sull'amore in contrasto, e le parole sembrano scelte con cura per la loro chiara presentazione. La voce raddoppiata di Medosch eVittoria Rosa siediti perfettamente a disagio nella polvere delle chitarre country e dei sentimenti disperati. È una canzone transitoria, riluttante ad abbracciare la necessità di andare avanti e andare fuori città.

Cinque anni dopo il loro primo lungometraggio, Douglassville, PA'sParadiso esternoritorno al vortice e alla devastazione conProfondità psichiche infinite , un disco tanto inquietantemente brutale quanto sottilmente psichedelico. La band death metal composta da cinque elementi avanza con ritmi impetuosi e forza fangosa, i riff contorcono il tempo stesso mentre l'album si svolge negli abissi di un abbandono distruttivo. Il secondo album di Outer Heaven, pubblicato tramiteRecord di recidiva , mostra crescita e sperimentazione, andando oltre i confini tradizionali del genere per incorporare una gamma più ampia di scelte estetiche e tendenze allucinogene, scavando sempre più a fondo nei resti dell'ignoto. La band si torce e balbetta, il loro violento sconvolgimento è portato da riff tecnici tramite chitarre gemelle e un puro assalto alla batteria. Quando la band si rompe per inquietanti pause melodiche ("Unspeakable Aura") o terrore scenico ("Rotting Stone / DMT"), mette in risalto la capacità degli Outer Heaven di cambiare forma senza alienare i puristi del death metal. I loro tentativi di rimodellare ed espandere il loro suono in nuove direzioni lo fanno rendendo omaggio alla furia viscerale di coloro che li hanno preceduti.